I seguenti metodi vengono frequentemente usati per accertare l’effettiva caduta dei capelli:
- Biopsia del cuoio capelluto
- Tricogramma
- Tricoscan
Biopsia del cuoio capelluto
Si preleva una piccola porzione di cuoio capelluto e la si esamina.
Tricogramma
Il tricogramma è un’indagine microscopica delle radici dei capelli strappati. Consente di stabilire il rapporto fra capelli in crescita (anagen), capelli in fase di riposo (telogen) e capelli in fase di transizione (catagen). In questo modo è possibile stabilire lo stadio della caduta dei capelli al momento dell’esame.
Per il tricogramma sono necessari fino a 100 capelli. L’area di epilazione viene stabilita dal medico a seconda del tipo di alopecia. Normalmente sono necessari due siti di epilazione, frontale e occipitale, per ottenere un risultato sicuro. Lo stadio di crescita del capello viene determinato in base alla forma e al colore delle radici strappate esaminate al microscopio
Tricoscan
Il tricoscan è un tipo di tricogramma modificato. Questo esame stabilisce la densità dei capelli e il diverso comportamento dei capelli in crescita e non in crescita, mediante fotografie. Il tricoscan serve a raccogliere dati sulla densità dei capelli e lo stato di attività dei follicoli. Poiché si tratta di una fotografia scattata direttamente al paziente, questo esame, al contrario del tricogramma fornisce tutti i parametri effettivi di crescita del capello in un’unica fase.
Viene innanzitutto rasata una piccola porzione di cute della testa. Dopo 3 giorni, tale zona viene colorata in modo da rendere visibili i capelli in crescita e quelli non in crescita. Dopodiché viene fatta una foto ingrandita di circa 20 volte.
Poiché i capelli in fase anagen crescono normalmente di 0,3 mm al giorno e quelli in telogen non mostrano alcuna crescita, con questo esame è possibile calcolare il numero di capelli per cm2 e il rapporto tra capelli anagen/telogen.